Tutto comincia con un piano di web marketing. Pianificare è la base, senza una pianificazione giusta e dettagliata, tutto potrebbe andare in fumo in un millesimo di secondo!
L’analisi di mercato: il punto di partenza
L’analisi di mercato è il primo step che si fa ancora prima di pensare di parlare di marketing e si fa per valutare le potenzialità di un prodotto sul mercato, cioè se può vendere o no.
In realtà succede che il plan del web marketing plan o di una campagna viene fatta in momenti diversi nella storia del brand.
In questo punto gli strumenti più utili sono i report e un’analisi di mercato.
Lo studio del target e la creazione delle buyer personas
Ogni attività di web marketing deve avere basi su un‘idea chiara e precisa di qual è il target e l’ideale sarebbe avere sotto mano delle buyer personas.
Conoscere gli interessi, come le sfide o le aspirazioni del cliente ideale è quello che permette di creare campagne di marketing giuste, che permette di scrivere i contenuti e anche i titoli giusti per impostare gli annunci pubblicitari.
Spesso il lavoro di definizione della buyer persona viene dato per scontato, invece è quello su cui vale la pena spendere più tempo.
Le tecniche che si adottano per fare un’analisi di mercato sono, per esempio:
- Interviste qualitative e quantitative
- Analisi dei dati nel CRM
- Empathy Map
- Analisi di recensioni
- Gruppi Facebook
La definizione degli obiettivi
Gli obiettivi per una strategia di web marketing sono imprescindibili, senza non c’è né capo né coda, senza un punto di arrivo è difficile misurare la qualità delle performance!
Uno strumento scontato che si usa per la definizione degli obiettivi S.M.A.R.T. (Specifico, misurabile, ottenibile, realistico, a tempo definito), sono metriche, dette KPI come il costo per ogni click ricevuto, oppure il costo per ogni vendita.
La parte strategica del marketing
Dopo le analisi iniziali si danno gli obiettivi: quali sono le azioni che facciamo una volta fissati gli obiettivi di business? Come si concretizzano con il marketing?
Anche in questo caso ci sono molti tool per gestire i tempi e verificare che gli obiettivi vengano portate a termine one by one.
Per scegliere le strategie da adottare bisogna analizzare caso per caso nello specifico.
Esistono tante possibilità ed è importante non disperdere le risorse umane ed economiche e puntare su canali che possano dare la risposta più alta.
Una delle cose più easy da fare è individuare le piattaforme dove ci sono più probabilità di raggiungere il tuo target.
Il web permette di misurare in modo accurato ogni step, anche quando si parla di ROI e consente di procedere per gradi e puntare dove è necessario.
Pianificare i tempi
Il tempo è conseguenza di tutte le strategie che si vogliono applicare e dipende da come stabiliamo gli obiettivi e il budget che abbiamo.
Spesso si creano dei GANTT, oppure si usa un semplice excel che permette ai team di lavorare in sintonia con una giusta condivisione delle info.
La creazione dei contenuti
Per attirare l’interesse degli utenti sul contenuto degli articoli del proprio sito o su quello dei post sui social è necessario creare una strategia di contenuti che abbia senso e quindi funziona. Non si tratta di un piano editoriale di base, ma di avere pensato a immagini, ai video e alle captions una per uno. Il contenuto va ottimizzato sulla base delle ricerche da parte del consumatore/utente, se parliamo del web site; se parliamo invece dei social, lì tutto deve essere accattivante, interessante, deve comunicare. Bisogna essere in grado di concentrare le info in pillole rapide, che stimolano la curiosità dell’utente.
Ricorda: il coinvolgimento, così come l’interazione e anche l’interattività del target a cui ci si si rivolge sono i maggiori indicatori di successo di un’azienda online.
In conclusione possiamo dire che l’aspetto strategico nel web marketing è senza pari. Non affidandosi a dei professionisti si rischia di spendere dei soldi in più e non ottenere i risultati corretti.