Differenza tra un investigatore privato ed un’agenzia investigativa

Differenza tra un investigatore privato ed un'agenzia investigativa

Tra un investigatore privato su Roma e un’agenzia investigativa presente nella capitale non ci sono sostanziali differenze a parte il pensiero comune di molte persone che conferiscono alla parola “agenzia” una maggiore autorevolezza. 

Il DM 269/2010 che disciplina tutti gli istituti investigativi stabilisce che chi intenda eseguire attività di investigazioni private in qualità di investigatore privato o titolare di agenzia deve richiedere al Prefetto di competenza il rilascio di una specifica licenza per lo specifico esercizio. La Prefettura, ricevuta la documentazione, potrà altresì rilasciare licenza per lo svolgimento di indagini in ambito penale ovvero indagini difensive e preventive; comunemente chiamata dagli addetti ai lavori “la penale”.

Requisiti richiesti per diventare un investigatore privato

Il cittadino che vuole diventare un investigatore privato, deve adempiere e rispettare dei requisiti ben precisi:

  • essere cittadini italiani o appartenente all’UE
  • possedere la capacità di economiche;
  • non aver riportato condanne per delitti non colposi, non essere stati sottoposti a misure di sicurezza personale o ad ammonizioni
  • laurea minima triennale in una delle seguenti facoltà: Giurisprudenza, Psicologia a Indirizzo Forense, Sociologia, Scienze Politiche, Scienze dell’Investigazione o Economia;
  • praticantato di almeno un triennio presso un investigatore privato, autorizzato da almeno cinque anni, in qualità di lavoratore dipendente;
  • partecipazione a corsi di perfezionamento professionali riconosciuti

Le agenzie e la voglia di crescere

Il mestiere dell’investigatore privato non può e non deve confondersi con la gestione di una qualsiasi impresa. Chi vuole far parte di questo mondo. dovrà attenersi a regole molte rigide e se non vorrà incappare in qualche bega legale, dovrà contornarsi di persone di stimata fiducia e professionalmente valide, capaci di poter gestire ogni incarico o criticità senza violare le normative di legge attualmente in vigore.

L’esercizio commerciale dell’agenzia investigativa non è a nostro avviso volto a fare grandi business ma è piuttosto una piccola impresa dove all’interno del proprio organico si possono identificare diverse figure professionali.

Riteniamo sia necessaria per la corretta esecuzione di qualsiasi incarico investigativo, la presenza vigile del titolare dell’istituto investigativo il quale attraverso la sua esperienza e la sua preparazione professionale, sarà in grado di valutare ogni situazione per il meglio.

Se il titolare non è vigile o se l’azienda non è in grado di gestire un quantitativo importante di cliente, può essere allora più opportuno lavorare con i singoli. Questa scelta comporta un rapporto più diretto e personale e molto probabilmente l’instaurarsi in miglior rapporto di fiducia. Fiducia, che è in tanti campi un elemento fondamentale ma in questo settore è molto probabilmente un fattore a dir poco fondamentale.