Migliorare l’autonomia delle batterie di uno smartphone
Nel corso degli anni, gli smartphone sono diventati una parte fondamentale della vita di molte persone. Ma dato che i progressi tecnologici continuano ad evolversi e le batterie migliorano in qualità ogni giorno che passa, sta diventando sempre più importante per tutti noi – non solo per coloro che usano maggiormente i loro telefoni – assicurarsi di usarli in modo efficiente così che possano durare più a lungo e così anche la batteria! In questo articolo si offrono alcuni consigli su come anche tu potresti risparmiare energia evitando di rimanere senza quando meno te lo aspetti
Gli smartphone moderni hanno un’autonomia limitata in termini di durata della batteria e anche se la loro capacità minima media è superiore a 3000 mAh, molto probabilmente la carica non durerà per tutta la giornata.
Le ragioni di questo possono essere in gran parte attribuite al fatto che gli smartphone hanno bisogno di una ricarica costante poiché utilizzano energia 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sin da quando accendi per la prima volta il tuo dispositivo fino alla sua fine elettronica.
Trattare bene la batteria
Le batterie agli ioni di litio possono durare fino a 500 cariche, ma dovresti limitare la loro durata seguendo questi tre semplici passi. Prima di tutto evita di scendere sotto il 5% di carica perché questo rischia di danneggiare una delle celle della batteria all’interno; in secondo luogo ogni trenta giorni fai scendere la carica al 5% prima di riportala al 100% in modo da ricalibrare la batteria.
Evita di utilizzare un caricabatterie economico, che è senza dubbio poco costoso ma può essere dannoso per il tuo dispositivo. Infatti potrebbe non avere il meccanismo necessario per fermarsi una volta al 100%. Scegline invece uno originale o certificato!
Evita di lasciare il tuo smartphone vicino alle fiamme o al sole. La tua batteria ti ringrazierà!
Un piccolo consiglio: Non lasciare nulla, specialmente i dispositivi elettronici vicino ai camini e ad altre fonti di calore come le bocchette di riscaldamento su superfici dove possono facilmente scaldarsi troppo (o surriscaldarsi). Questo include anche gli smartphone – le loro batterie hanno bisogno di protezione tanto quanto, se non di più, di qualsiasi altro oggetto elettronico portatile quindi mettilo lontano da potenziali rischi, quando possibile!
Spegnere le funzioni che consumano energia
Molte funzioni del telefono sono avide e consumano molta energia. Quindi non lasciare tutte le funzioni del telefono accese 24 ore al giorno! Non ha senso. E’ come se lasciassi la tua auto parcheggiata con il motore acceso per tutto il tempo. Ecco perché ti consiglio di accenderli solo quando è necessario.
Rimanere connesso al tuo sistema GPS tutto il giorno è uno spreco. Inoltre, i servizi che richiedono la connessione come il wifi o il Bluetooth possono prosciugare rapidamente la durata della batteria se non vengono utilizzati con parsimonia! Quindi attivali solo quando ne hai effettivamente bisogno; non lasciare che queste cose ingombrino spazio prezioso su uno schermo già occupato da altre informazioni più utili.
Disattivare le funzioni non occorrenti
Potresti essere sorpreso di sapere che il tuo schermo è un elemento che consuma energia. Ecco perché dovresti prendere l’abitudine di regolare le impostazioni di luminosità bassa mantenendo una buona visuale (anche per non rovinare gli occhi).
Puoi aumentare manualmente la luminosità solo quando è necessario, e dimenticati della regolazione automatica.
Chiudere tutte le applicazioni che non usi può aiutare il tuo dispositivo ad essere più efficiente chiudendo tutte le applicazioni che possono inviare o ricevere dati a tua insaputa. Infatti, alcuni processi in esecuzione in background possono inviare o ricevere informazioni mettendo a dura prova il processore del dispositivo.
Infine, si consiglia di utilizzare un’applicazione di “risparmio energetico” per aiutare a mantenere il tuo smartphone al massimo delle prestazioni.
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